Premium Link, il nuovo tool innovativo per la Link building

Ogni progetto SEO richiede una strategia di link building purché essa sia di valore. Nel caso in cui si commettesse un errore, l’algoritmo di Google potrebbe penalizzare il sito web e recare danni irreparabili nel corso del tempo.

 

Link building e guest post: cosa sapere

 

I guest post sono un ottimo metodo per coloro che vorrebbero ottenere dei link in entrata purché siano di qualità. Ma come è possibile integrarli perfettamente nella nostra strategia di link building?

 

Il guest posting è una pratica che permette di scrivere un articolo a tema che andrà pubblicato in un altro sito web (a patto che sia autorevole e l’argomento trattato sia inerente) e in esso verrà inserito un link al proprio blog o piattaforma allo scopo di alzare la link

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Quello che però potrebbe diventare un problema è il caso in cui un proprietario imponesse alcune restrizioni. La più temuta è la stringa nofollow. Cosa significa? Il codice in questione vieterebbe a Google di trasferire valore al collegamento ipertestuale.

 

La soluzione a tutto ciò è solo una: acquistare i link di qualità e senza investire un capitale.

 

Cosa NON va bene per la link building

 

Non mancano certamente libri, blog di settore, e professionisti che fanno link building e che propongono piattaforme e servizi per acquistare link e guest post. Ma come è possibile decretare la loro autorevolezza?

 

Purtroppo il web è pieno di spazzatura e di professionisti che si simulano tali. Ecco i danni che può comportare una strategia backlink errata:

 

  • Penalizzazione Google: qualora un guest post fosse già stato finito nelle penalizzazioni dei motori di ricerca o si trovasse in una rete network (PBN) di scarso valore, il rischio è che il nostro dominio retroceda dalla SERP.
  • Siti mai rinnovati: i link builder farlocchi tendono a non rinnovare i domini. Se ciò avviene, alla loro scadenza, non ci sarà più il link acquistato in precedenza.
  • Eccesso di link: Google riconosce se un sito è pieno di articoli con link “acquistati”. E siccome il motore di ricerca odia le spinte non naturali, il tuo link in uno di questi siti non guadagnerà mai valore e autorevolezza.

 

A chi affidarsi?

 

C’è sempre qualcuno che prima di noi ha avuto un’esperienza diretta, quindi meglio farsi un giro sui forum, gruppi dei social network e chiedere a loro un feedback sul link builder di riferimento.

Lo strumento giusto per la link building

 

Purtroppo è sempre più difficile affidarsi a link builder di fiducia. Sul web uno dei più SEO Specialist off site è senza ombra di dubbio Massimiliano Del Rosso. Oltre alla sua professionalità che dimostra anche sulla sua pagina Facebook, il benefit è il suo tool Premium Link.

 

Uno strumento pensato esclusivamente per la link building, in cui vengono selezionati solamente siti di qualità e suddivisi per trust, Domain Authority e keywords ben posizionate.

 

Non di meno, tale tool è completamente gratuito per tutti i clienti di Max Del Rosso. All’interno dello strumento, il professionista in questione ha voluto omaggiare tutta l’esperienza di posizionamento off site in suo possesso.

 

Tra i vantaggi troviamo domini e prezzi abbordabili di guest post di valore e autorevoli. Sul menù si trovano anche tutti i siti di differente indirizzo IP e soprattutto suddivisi in tematiche. Lo stesso argomento, inerente al link di uscita, assumerà un trust maggiore.

 

Norme per la White SEO

 

Massimiliano Del Rosso come tale da professionista SEO, all’interno dello strumento gratuito per la link building, ovvero Premium Link, ha inserito una serie di norme da rispettare affinché il contenuto degli articoli sia sempre di valore e che rispetti le regole White di posizionamento.

 

Per esempio i link all’interno dei test dovranno avere dei collegamenti ipertestuali naturali e senza forzature. Saranno accettate parole chiave come “Ristorante in centro a Milano” piuttosto che KW secche tipo “Ristorante Milano”.

 

Oppure rispettare regole di base quali link esterni a siti autorevoli. Un esempio potrebbe essere una guida riportata da Wikipedia. Questo insieme di pratiche faranno sì che i domini proposti da Max crescano sempre più e di conseguenza anche i tuoi link che acquisterai per scalare la SERP.

 

Nessun controllo spider di Google

 

Qualcuno potrebbe chiedersi se Premium Link è a rischio controlli da parte di spider di Google, che potrebbero (come ovvio che sia) non apprezzare l’attività di link building forzata. A smentire ciò è il server su cui si appoggia il tool gratuito in questione.

 

Infatti la macchina fisica è privata e chiusa, di conseguenza nessun crawler sarà in grado di individuare Premium Link. Inutile ribadire che questo tool di Massimiliano Del Rosso è perfetto per una strategia di link building che si rispetti e senza rischio penalizzazioni.