Ad oggi parlare del content marketing equivale a dire “raccontare” quella che è l’essenza del marketing. Chiedersi a cosa si riferisca quest’ accezione è molto comune e perciò affronteremo al meglio il concetto, focalizzandoci sui punti salienti del content marketing: cos’è, come funziona e gli obiettivi.
Come fare ad avere successo con il content marketing? Ciò da cui non potrai prescindere sono l’informazione e l’intrattenimento.
Solo in questo modo il tuo brand avrà successo e più guadagni!
Che cos’è e quali sono gli obiettivi del content marketing?
Il content marketing è una branca che consiste in tecniche per creare e condividere contenuti testuali e visuali.
La finalità di questa strategia di marketing è dare valore ad un brand, prodotto o servizio per creare engagement, per convertire ed orientare gli utenti all’acquisto. Questo perché generare lead e aumentare le vendite sono gli obiettivi di ogni azienda orientata al marketing.
Appresi questi principi, la tua strategia può essere costruita nel migliore dei modi.
Come ha affermato Bill Gates nel 1996: “Content is a King“. Il vero significato del marketing risiede nei contenuti che, se di qualità, aiutano ad aumentare la reputazione e conferiscono autorevolezza al brand.
Vediamo ora quelle che sono le peculiarità essenziali per fare content marketing.
Come costruire una strategia efficace di content marketing
Molte aziende si pongono il problema di come fare per costruire una strategia efficace di content marketing, in particolare rispetto ai competitors.
Ritrovarsi a creare delle strategie immediate, il più delle volte significa non avere i riscontri che si desiderano e quindi “fallire” in termini di strategia.
Perciò è importante prefissarsi degli step, che certamente non sono dei mantra, ma seguirli ti sarà di grande aiuto.
Costruire una strategia è come preparare una torta, ci sono tanti ingredienti e tutti sono indispensabili per il risultato finale.
Quali sono gli step?
⦁ Definizione degli obiettivi: quali voglio raggiungere ed in che modo. E’ essenziale che gli obiettivi siano misurabili e definirli in un lasso di tempo.
⦁ Ricerca della giusta audience: a volte i contenuti possono essere rilevanti per un tipo di target, ma inutili per un altro, per questo motivo bisogna analizzare ed individuare la propria audience. Da dove iniziare? Individua quella che è la tua “buyer persona“.
⦁ Controllare i contenuti: analizzare quelli già esistenti e fare un restyling dei vecchi contenuti, anche attraverso un’attenta analisi SEO.
⦁ Ideare un piano editoriale: è importante impostare un piano per capire quali contenuti potrebbero essere più profittevoli rispetto ad altri. Conseguentemente assegnare delle task e creare contenuti diversificati, per una vincente strategia editoriale.
⦁ Scegliere il mezzo ed i canali: non tutti i canali sono adatti per ogni utente e contenuto, quindi è necessario individuare a quale canale dare priorità.
⦁ Valutazione delle performance: è essenziale capire come interpretare i risultati e valutare correttamente le performance dei propri contenuti.
Sono queste le peculiarità del content marketing, affinché la strategia sia efficace e riporti degli ottimi risultati, in termini di guadagni per la tua azienda.
Le differenze tra il content marketing B2B e B2C
Il content marketing viene utilizzato sia dalle aziende B2B che da quelle B2C, le prime rivolte ad altre aziende e le seconde al consumatore vero e proprio. Costruire una comunicazione che sia efficace per entrambi i destinatari vuol dire adottare delle strategie differenti.
Gli obiettivi del B2C sono essenzialmente costruire una brand awareness, generare engagement, coinvolgere e stupire l’audience. Le call action sono utilizzate per rivolgersi al consumatore e si punta molto di più sul lato emozionale, per generare conversione. Instaurare un rapporto diretto e senza filtri con il consumatore è un modo per conoscerlo meglio.
A differenza, il B2B utilizza una comunicazione molto più formale, spesso veicolando contenuti attraverso Linkedin.
Il principale obiettivo delle aziende è quello di venire incontro alle esigenze del consumatore e puntare sulla lead generation.
Entrambi però partono da un punto in comune, ovvero quello di rendere il pubblico consapevole dell’esistenza del brand, quello che in gergo si chiama brand awareness.
Se sei un’azienda e non hai ancora impostato la tua strategia di content marketing, questo è il momento giusto per prendere spunto dal nostro articolo e generare una strategia di content marketing infallibile.
